Il Convegno prende spunto da un confronto tra la dimensione giuridica e costituzionale sempre più in tensione tra ipotesi di iperpositivizzazione, anche nel “fare giustizia”, estremizzando la regola dello “applicare la legge” alla luce delle moderne tecnologie, algoritmi e intelligenza artificiale, e la società “profilata” dai Big Data. Si tratterebbe di vedere, in una prospettiva storico-genealogica, se e come agisce ancora il segreto di Stato nei termini del dispositivo foucaultiano del “Sorvegliare e punire” per verificare, alla luce dei paradigmi della storiografia politica, la nascita di nuove forme di populismo tecnologico dalla “auto-profilazione”, attraverso le innumerevoli espressioni di preferenze sempre meno articolate, per una nuova società biopolitica nella quale la governamentalità lavora a standardizzare emozioni attraverso formule autogenerate e a tecnicizzare l’ambiente.

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