ALEXANDER LANGER. PONTI DA COSTRUIRE TRA CONVIVENZA PACIFICA, CONVERSIONE ECOLOGICA E FEDERALISMO EUROPEO
“La convivenza plurietnica, pluriculturale, plurireligiosa, plurilingue, plurinazionale appartiene e sempre più apparterrà, alla normalità, non all’eccezione…In simili società è molto importante che qualcuno si dedichi all’esplorazione e al superamento dei confini, attività che magari in situazioni di conflitto somiglierà al contrabbando, ma è decisiva per ammorbidire le rigidità, relativizzare le frontiere, favorire l’integrazione”. Così scriveva Alexander Langer nel 1994, nel Tentativo di decalogo per la convivenza interetnica. A trent’anni da questo testo l’Università degli studi Link, il Centro studi storici Alizé e la Fondazione Alexander Langer Stiftung si propongono di approfondire il pensiero e l’opera del parlamentare altoatesino organizzando una due giorni di convegno (27-28 marzo) presso l’antica biblioteca dell’Università degli studi Link. In particolare ci si soffermerà sul contributo dato da Langer alla pedagogia, al federalismo europeo, all’ecologismo e al pacifismo.