Si presenta un interessante libro del filosofo Costica Bradatan, professore di Studi Umanistici alla Texas Tech University e professore onorario di Filosofia all’Università Queensland in Australia. Il libro svolge un elogio del fallimento all’interno di una trattazione controcorrente che riflette sul fallimento come necessaria terapia per accettare la condizione umana. Un libro post-esistenzialista che si colloca al punto di intersezione tra la crisi della politica e la necessità dell’etica.