È necessario rivedere le nostre idee, le nostre categorie, la nostra interpretazione del passato oltre che del presente. Perché anche le categorie e le interpretazioni, come tutti gli oggetti storici, deperiscono e alla fine si inabissano, o cambiano talmente di significato da diventare creature nuove, malgrado portino il vecchio nome
La nostalgia appartiene alla sfera delle emozioni, la politica a quella della razionalità: quando l’una invade il territorio dell’altra si crea un pericoloso cortocircuito. Che cosa accade se diventa l’unica categoria per interpretare il presente? Un’inedita rilettura storica di un fenomeno antico quanto pervasivo, dalla Rivoluzione francese agli Stati Uniti di Trump, dalla nostalgia populista dell’America Latina a quella imperialista della Russia, all’Italia “paese delle occasioni mancate”