Carlo Morganti è ricercatore t.d. presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, ateneo in cui insegna Storia delle dottrine politiche nel corso di laurea in Scienze del Servizio sociale. I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sul pensiero politico cattolico contemporaneo nelle aree italiana, tedesca e inglese; sulla dimensione politica e culturale dell’Europa nel periodo tra le due guerre; sui rapporti tra popolarismo italiano e socialismo.
Tra le sue ultime pubblicazioni si possono ricordare
Il PPI e la scissione a destra: crisi o rinnovamento del centrismo popolare?, ne «Il Pensiero Politico» (2022);
Paul Ludwig Landsberg e José Ortega y Gasset: la modernità del medievalismo postbellico per la nuova società europea, in «Rivista di studi politici. Politics» (2019);
Abendland. Tra Europa e Occidente nella Repubblica di Weimar, ne «Il Pensiero Politico» (2018); si possono ricordare anche la recente monografia pubblicata da ETS
Robert Hugh Benson. Utopia e distopia nel romanzo cattolico inglese; e
Hilaire Belloc. Fede e politica nell’Inghilterra del primo Novecento (GUP 2019);
Giulio Provenzal e “Il Nuovo Patto”. Una proposta di pace per il primo dopoguerra (C.E.T. 2018);
Comunità e Stato, Europa e Occidente. La politica secondo Guardini (C.E.T. 2016).
(maggio 2023)