Melissa Giannetta (1991) è assegnista di ricerca in Storia delle dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Salerno. È dottoressa di ricerca in Filosofia dell’età tardo-antica, medievale e umanistica, e giornalista iscritta all’albo dei pubblicisti della Regione Campania.
I suoi ambiti di ricerca riguardano la storia del pensiero politico medievale e della prima modernità. Si è occupata specificamente dell’uso del dispositivo teologico-politico dedotto dall’interpretazione delle «due spade» di Lc 22, 38 nel lungo ‘processo’ intentato sul potere del pontefice tra i secoli XIV e XVII. In questo contesto ha lavorato sul
De potestate papae (1609) del giurista e filosofo William Barclay, di cui ha curato l’edizione critica e la prima traduzione italiana. Si è più recentemente occupata della Controrivoluzione del conte de Maistre come profezia, studiandone l’interpretazione novecentesca di Isaiah Berlin.
Tra le sue pubblicazioni: Il potere che interpreta.
L’eco dell’esegesi dei duo gladii di Bernardo di Clairvaux nel pensiero politico dei secoli XIV-XVII (Guida editore, Napoli 2022); William Barclay,
Sul potere del papa, edizione critica, traduzione e commento (a cura di, Napoli 2022).
