Elia Zaru è assegnista di ricerca in Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna, professore a contratto presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano e docente nel corso di perfezionamento in Teoria critica della società dell'Università di Milano-Bicocca. Abilitato alle funzioni di professore di seconda fascia per il settore concorsuale 14/B1, è attualmente impegnato in una ricerca sul rapporto tra mutamento politico e conservazione nel pensiero politico inglese di metà Seicento. Si occupa di storia del pensiero politico moderno e contemporaneo, con particolare riferimento ai secoli XVII (Harrington, repubblicanesimo) e XX (Marx e il marxismo, la riflessione politica sui concetti di sovranità, modernità, globalizzazione). È membro del comitato editoriale delle riviste «Il pensiero politico», «Glocalism. Journal of Culture, Politics and Innovation» e «Quaderni Materialisti».
Oltre a diversi saggi pubblicati su rivista, è autore dei volumi Antonio Negri. Costituzione, Impero, Moltitudine, Democrazia, Comunismo (DeriveApprodi, 2024), Crisi della modernità. Storia, teorie e dibattiti (1979-2020) (ETS, 2022) e La postmodernità di «Empire». Antonio Negri e Michael Hardt nel dibattito internazionale (2000-2018) (Mimesis, 2019).
(gennaio 2024)