Maria Teresa Pichetto, già professore ordinario di Storia del pensiero politico presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino, ha dedicato i suoi studi alla storia dell’Utopia, al pensiero politico francese e inglese, al dibattito sull’antisemitismo in Italia e a momenti e figure del Risorgimento italiano. È stata per molti anni delegata del rettore per l’attività del Polo universitario per studenti detenuti presso la Casa circondariale “Lorusso-Cotugno” dove insegna tuttora. Autrice di numerosi saggi e interventi in convegni in Italia e all’estero, ha curato per la Utet l’edizione critica delle opere di Saint-Simon (1975).
Tra le sue pubblicazioni si segnalano:
Alle radici dell’odio, Milano, Angeli, 1983.
John Stuart Mill, Milano, Angeli, 1985.
Massimo d’Azeglio, Milano, Camunia,1990 (in collaborazione con Giorgio Martellini; ristampa, Centro Studi Piemontesi, 2016).
Verso un nuovo liberalismo, Milano, Angeli, 1996 (IV ed. 2015).
Cesare Alfieri di Sostegno e le riforme politiche e sociali nel Piemonte carloalbertino, in
Alfieri di Sostegno tra Torino e Firenze, a cura di Cristina Vernizzi, Torino, Museo Nazionale del Risorgimento, 1996, pp. 31- 56.
La “congiura” al chiaro giorno” di Massimo d’Azeglio, in
Potere e circolazione delle idee. Stampa, accademie e censura nel Risorgimento italiano, a cura di D.M. Bruni, Milano, Franco Angeli, 2007, pp. 91-108.
Le traduzioni di J.S. Mill a Torino e i rapporti culturali e politici tra Inghilterra e Piemonte, in
Dall’Università di Torino all’Italia unita, a cura di Clara Silvia Roero, Torino, Deputazione Subalpina di Storia patria, 2013, pp. 347- 366.
Se la cultura entra in carcere, Cantalupa, Effatà, 2018.
(maggio 2023)