Roberto Giannetti (1959) è professore associato di Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Pisa. Fa parte del comitato scientifico della collana di testi e studi «Methexis» (Firenze University Press).
I suoi ambiti di ricerca riguardano il rapporto tra liberalismo e democrazia nel pensiero politico dell’Ottocento (soprattutto francese e inglese), il pensiero politico italiano del Novecento e le teorie della democrazia. Il suo attuale interesse di ricerca è la teoria della democrazia deliberativa e, in particolare, il controverso rapporto tra democrazia e deliberazione nella storia del pensiero politico.
Tra le sue principali pubblicazioni:
Rivoluzione, democrazia, legittimità nel pensiero politico di Guglielmo Ferrero (Edizioni Scientifiche Italiane, 1989);
Interesse e spirito pubblico. Note su Tocqueville (Giardini, 1994);
L’utopia di un liberale aristocratico. Saggi sul pensiero politico di John Stuart Mill (Edizioni ETS, 2002);
Tra liberalismo e socialismo. Saggi sul pensiero politico di Norberto Bobbio (PLUS, 2006);
Nel labirinto delle ideologie. Scritti su Domenico Settembrini (a cura di, con M. Lenci, Rubbettino 2015);
Alla ricerca di una “scienza politica nuova”. Liberalismo e democrazia nel pensiero di Alexis de Tocqueville (Rubbettino, 2018).
Tra le pubblicazioni più recenti: Bobbio interprete di Gramsci, «Il Pensiero Politico», LIII, n. 3, 2020, pp. 343-372;
Bruno Leoni: un irregolare del liberalismo italiano, «Il politico», LXXXVII, n. 2, pp. 195-202.
(maggio 2023)