Flavio Felice è professore ordinario di Storia delle dottrine politiche all’Università del Molise, presso il Dipartimento di Scienze umanistiche, sociali e della formazione (SUSeF).
Con riferimento al lavoro di ricerca, si segnalano temi quali il “bene comune”, il “mercato”, “l’inclusione”, la “plurarchia” e la “sovranità”, nel conteso teorico del personalismo, del popolarismo, del liberalismo classico, della scuola austriaca di economia e dell’ordoliberalismo.
Tra le sue recenti pubblicazioni:
Libertà e giustizia economica vivono e muoiono insieme (con D. Antiseri, Rubbettino, 2022);
Laburismo cattolico (con Roberto Rossini, Morcelliana, 2022); Michael Novak (IBL Libri, 2022);
I limiti del popolo (Rubbettino, 2020);
Democrazia avvelenata (con D. Antiseri ed E. Di Nuoscio, Rubbettino, 2018);
La vita alla luce della fede (Premio Capri – San Michele, con D. Antiseri, Rubbettino, 2014);
Istituzioni, persona e mercato (Rubbettino, 2013).
È visiting professor presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. È presidente del consiglio scientifico dell’Istituto di Studi Politici San Pio V di Roma, Direttore delle riviste «Prospettiva Persona» e «Power and Democracy», presidente del Centro studi Tocqueville-Acton (Milano), Adjunct Scholar dell’American Enterprise Institute (Washington DC), Fellow dell’Institute for Human Ecology della Catholic University of America e Non-Resident Research Fellow del Faith & Reason Institute (Washington DC) e membro della Mont Pelerin Society.
(maggio 2023)