Matteo Truffelli (1970), è professore ordinario di Storia delle dottrine politiche dal settembre 2021. Le sue ricerche si concentrano in particolare, sotto un primo profilo, sull’idea di partito e di rappresentanza in epoca moderna e contemporanea; sotto un secondo profilo sul rapporto tra appartenenza religiosa e pensiero politico, con particolare attenzione alle elaborazioni concettuali e alle esperienze politiche sviluppate nell’ambito della cultura religiosa italiana ed europea. È socio dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma.
Tra le sue pubblicazioni:
La «questione partito» dal fascismo alla Repubblica. Culture politiche nella transizione, Studium, Roma 2003;
L’ombra della politica. Saggio sulla storia del pensiero antipolitico, Rubbettino, Soveria Mannelli 2008; Bolingbroke,
Una dissertazione sui partiti, a cura e con introduzione di M. Truffelli, traduzione di C. Rolli e M. Truffelli, Rubbettino, Soveria Mannelli 2013;
Anti-europeanism: Critical Perspectives towards the European Union, Springer, Cham 2020 (editor con M. Baldassari, E. Castelli, M. Truffelli, G. Vezzani);
Taking Modernity to Extremes: On the Roots of Anti-Politics, in «Political Studies Review», 19 (2021), fasc. 1, pp. 96-110 (con L. Zambernardi).
(maggio 2023)