Maurizio Serio (1978) è professore associato di Storia delle dottrine politiche presso l’Università “Guglielmo Marconi”. Dal 2020 è professore invitato nella Facoltà di Scienze sociali della Pontificia Università Gregoriana. È membro del Centro studi Tocqueville-Acton, dell’Istituto di Politica e dell’Istituto storico per il pensiero liberale. Collabora con le area ricerca dell’Istituto Sturzo e dell’Istituto S. Pio V. Dirige la collana «Spazi politici» di Rubbettino. Fa parte del comitato di direzione di «Rivista di Politica» e di «Power and Democracy».
Temi di ricerca: cultura politica liberale; pensiero sociale cattolico; teoria democratica; miti politici; fenomeni nazionalisti, populisti e sovranisti; spazio politico europeo; meridionalismo; letteratura e politica.
Tra le sue pubblicazioni:
L´identità nazionale serba (Rubbettino 2006);
Il mito della democrazia sociale. Giovanni Gronchi e la cultura politica dei cattolici italiani (Rubbettino 2009);
Il nazionalismo nella prospettiva etnosimbolica di Anthony D. Smith, in A. Campi, S. De Luca, F. Tuccari (ed.),
Nazione e nazionalismi (Historica 2018);
Le basi sociali del sovranismo populista, in N. Antonetti (ed.),
Discorsi sul “popolo” (Ed. Scientifica 2020); (con F. Di Sciullo, L. Lo Schiavo, G.M. Salerno)
Rebuilding Confidence. From the Politics of Distrust to a Democracy of Trust (PaD, 1/2021);
Fisiologia e patologie della democrazia liberale, in A. Campati (ed.),
Democrazia e liberalismo: un connubio da ripensare? (Apes 2022);
L'apostolato politico di Fedor M. Dostoevskij, in F. Felice (ed.),
Lo sguardo politico dei grandi narratori (Rubbettino 2023);
Michael Freeden: come studiare il liberalismo, in M. Freeden,
Liberalismo (Rubbettino 2023).
(dicembre 2023)