Furio Ferraresi è professore associato di storia delle dottrine politiche presso l’Università della Valle d’Aosta. Si occupa di storia del pensiero politico moderno e contemporaneo, con particolare attenzione ai rapporti fra scienze sociali e teoria politica. I suoi interessi di ricerca riguardano la sociologia classica tedesca (Tönnies e Weber), i classici del pensiero politico moderno (Hobbes e Spinoza) e contemporaneo (Mosca e Schmitt), alcune correnti del liberalismo inglese (Lord Acton) e la storia di alcuni concetti politici (comunità, libertà, democrazia). Negli ultimi tempi i suoi interessi si sono concentrati sull’opera di Michel Foucault e sui suoi rapporti con Weber.
È membro del CIRLPGE (Centro interuniversitario di ricerca sul lessico politico e giuridico europeo), del comitato di direzione della rivista «Filosofia politica» e della redazione della rivista «Scienza & Politica».
Fra le sue pubblicazioni principali:
Il fantasma della comunità. Concetti politici e scienza sociale in Max Weber, Franco Angeli, 2003;
La politica della società. Ferdinand Tönnies lettore di Thomas Hobbes (1879-1936), Rubbettino, 2014; con F.M. Di Sciullo e M.P. Paternò,
Profili del pensiero politico del Novecento, Carocci, 2015;
Max Weber e Michel Foucault: le ragioni di un confronto, in «Scienza & Politica», 32 (2020) e
I confini tra spazio e politica, in F. Ferraresi e A. Mastropaolo (a cura di),
I confini tra locale e globale, Rubbettino, 2021.
(maggio 2023)