Francesco Gallino è RtdA presso il Dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino, dove insegna Storia del pensiero politico. Le sue ricerche vertono sui temi del dominio, della manipolazione e dell’obbedienza politica, con particolare riferimento al pensiero politico francese.
È autore di due monografie:
Tocqueville, il carcere, la democrazia (Il Mulino, 2020) e
Inconscio e politica in Gustave Le Bon (Aracne, 2021). Tra i suoi contributi:
Obedience and Reform. Tocqueville’s Writings on Prison as Theoretical Works («The Tocqueville Review», 44, 1, 2019);
“All but the Form is Serious”. Slavery, Racism and Democracy in Gustave de Beaumont’s Marie («Annals of the Fondazione Luigi Einaudi», LIII, 2019);
L’automatismo come paradigma. Gustave Le Bon e la fisiologia del midollo spinale («Filosofia Politica», 3, 2020);
La prigione rimossa: Michelle Perrot e il tomo IV delle Œuvres complètes di Tocqueville («Il pensiero politico», 4, 2022).
Con il gruppo di ricerca «Collettivo La Boétie» è inoltre autore di saggi su riviste nazionali e internazionali («Teoria Politica», «Cahiers La Boétie», «Surveillance and Society», «TTR: Traduction, Terminologie, Rédaction», «Travailler») sul tema della «servitù volontaria». È chercheur associé presso l’Institut de recherche en psychodynamique du travail (IPDT) di Parigi e collabora con la Maisons de sciences de l’homme dell’Università di Bordeaux. È coordinatore redazionale della rivista «Storia del pensiero politico».